lunedì 2 febbraio 2015

UN POLLO PER AMICO

'Può darsi io non sappia cosa dico, scegliendo te, un pollo per amico... ' o qualcosa di simile cantava il famoso riccioluto cantautore che, però , aveva in mente una donna e non un grazioso e produttivo animale da cortile come la gallina. Se avete cominciato a trasformare il davanzale  fiorito in  coltivazione di aromatiche, se siete passati dal giardino all'orto e se avete già piazzato un alveare in terrazzo  è ora che facciate spazio alle galline, come hanno già fatto circa 200.000 famiglie a Londra, a Parigi e ancora prima a NYC.  E' infatti in questa città - e te pareva...- che nasce nel 1999 la prima associazione legata all'esperienza di allevamento urbano di galline, la Backyard Chickens, che  da allora ha aiutato un numero sempre crescente di famiglie a realizzare questo tipo di auto produzione.

Le galline in terrazzo, se così si può dire, sono uno degli ulteriori passaggi verso una nuova dimensione di avvicinamento alla campagna, la manifestazione di una nuova coscienza più che un modo per non fare la spesa: qualcuno lo fa perchè terrorizzato dell'idea che i propri figli siano destinati a credere che le uova nascano nei supermercati già confezionate; altri perchè desiderano uova sane, freschissime e bio (per davvero) alle quali, una volta abituati, non si riesce più a rinunciare. 


Allevare galline -ovaiole si intende e non per farci il brodo per i cappelletti- è possibile  a livello amatoriale e anche se non si dispone di grandi spazi: esiste tutto un mondo di siti internet che promuovono corsi, danno consulenze e possono fornire pulcini, adulti, mangimi e tutti gli attrezzi utili ed indispensabili per un allevamento produttivo. Parlando di costi, tenere un pollaio non è costoso perchè le galline mangiano un po' di tutto: per esempio considerate che un solo esemplare di gallina adulto può fare fuori circa 150 kg/anno di spazzatura che finirebbe nell'organico, a cominciare dagli avanzi della cena. Non scordate però che quello che date da mangiare sarà poi quello che mangerete sotto forma di uovo...

Il costo principale sarà il pollaio : dimenticate  le vecchie stamberghe semidiroccate e puzzolenti (eh si, le galline puzzano abbastanza,...) ed abituatevi ai nuovi pollai di super design dove far vivere le vostre ovaiole a cinque stelle, circondate da tutti i comfort che una gallina si può immaginare. 


http://www.nogg.co/





che ne dite del nostro pollaio? fatto su misura e con tutti pregiati pezzi di recupero. ruote in ferro battuto, finestrotta per guardare fuori quando piove e paglia bio...Galline fortunate!

In quanto a dove metterle, come dicevamo, coi nuovi pollai di design (ma ne esistono ormai di tutte le fogge ed i prezzi) non è necessario nascondere l'area polli in angoli ed anfratti: tenete solo a mente che  giardino e galline non sono propriamente una combinazione azzeccata (vi ricordate di questo post? Uno dei libri consigliati vi spiega benissimo come far coesistere le due cose) e che bisogna avere cura dei nostri amici 365 giorni all'anno. Anche se l'idea ci piacerebbe moltissimo, poi,  non vi consigliamo davvero il terrazzo: le galline sporcano parecchio e poi, poverette, hanno davvero bisogno di razzolare e sgambettare libere tra l'erba ed i fiori. Ma se ormai siete pronti a partire, ricordatevi che l'allevamento di animali da cortile in città è regolamentato dai disciplinari di Igiene Pubblica (ed ogni comune ha il suo): informatevi bene presso la vostra ASL e pure presso i vostri vicini ai quali consigliamo di promettete una stecca fatta di uova....

from Etsy















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