giovedì 8 maggio 2014

PERCHE' MASINO E' MASINO!

Eccoci di nuovo: come le rondini fanno primavera, la 'Tre giorni per il giardino'  (che poi alla fine sono quattro) del Castello di Masino è per tutti gli appassionati  il via ufficiale per dedicarsi finalmente al giardinaggio, la prima gita fuori porta dopo l'inverno umido e freddo. Anche per noi 'addetti ai lavori' che la viviamo dall'interno (eh si, perchè quest'anno, ripetendo la bellissima esperienza dell'autunno, Neò si è ripresentata come espositore) è ufficialmente l'avvio di stagione: di primo mattino, preparando l'allestimento, è tutto un ritrovarsi, un salutarsi ed un chiedersi come è stato passato l'inverno , un esercizio di stiracchiamento mentale e fisico in attesa della nuova bella stagione. La stagione, ovvero, durante la quale lavoriamo di più, chi realizzando i progetti , come noi, chi vendendo le piante faticosamente curate e custodite in attesa proprio di questo. Così, il clima che si vive è bellissimo: si sta tra amici, con cui si finisce sempre per parlare di piante e giardini; si concludono affari, si chiedono consigli e, inesorabilmente, si finisce per comprare qualcosa. 
in preparazione, alle 7.00 di giovedì
nuovo Masino, nuova locandina che presenta Neò +Marco Perosino
una cartolina che racconta chi siamo
le nostre Cioche colorate
il bello dei particolari: la gamba della panca in carpino che sembra la zampa di un animale, ben radicato a terra.
i cuscini di Gabriela, la nostra adorata vicina di stand, che scova , trasforma e regala nuova vita a vecchissimi teli di canapa (ovviamente, al suo stand, è impossibile non comprare qualcosa)

Ma Masino non è Masino se almeno un giorno non piove. Ma Masino non è Masino se, anche in quel giorno, non si presentassero molte persone. Ecco, sono loro i veri appassionati del giardino : infilati gli stivali, la cerata ed esibendo i più svariati ombrelli, si aggirano tra gli stand incuranti di freddo e pioggia, soddisfatti di avere tutta per loro una manifestazione che, di media, porta circa 20.000 visitatori all'anno (e tutti concentrati la domenica od il primo di maggio). Sono questi i clienti migliori, quelli che ti chiedono le caratteristiche di un oggetto e sono interessati davvero al tuo lavoro; che comprano nuovi fiori per un giardino che amano, che chiedono al vivaista i consigli, al progettista la soluzione. Chi è disposto a condividere con noi i dolori di una professione che ti espone alle intemperie, siamo certi che sarà in grado di apprezzare sinceramente la gioia che ci porta a perseverare nel nostro lavoro.
Masino di venerdì...

Ed in ultimo. Quest'anno, per la prima volta, sono riuscita a fare un giro al Castello che vi suggerisco con passione. Un giardino ricco di sorprese vi accoglierà in qualsiasi giorno dell'anno , tra fioriture illustri e labirinti, tra allee e scorci panoramici mozzafiato. Per tacer del resto...(Castello di Masino )

il pino marittimo che vi sorprenderà a tal punto da lasciarvi storditi